giovedì 11 giugno 2015

Monte Avaro (2088 m.), Cima Trebortoli (2356 m.), Ponteranica Centrale (2378 m.), MonteTriomen (2245 m.) e Monte Foppa (1895 m.) - Val Brembana - Lombardia

Finalmente ho la possibilità di scegliere un itinerario dato che sia Enrico che il buon Pietro mi danno carta bianca. Il limite però mi è dato dal sito dell'aereonautica militare che ammonisce sulla possibilità di piogge e temporali nel primo pomeriggio di Domenica scorsa (7 Giugno). L'idea che nasce è quella di compiere un ampio periplo dei monti che dominano la Piana dell Avaro.

Note tecniche :

Difficoltà : E con alcuni passaggi EE (vedasi relazione)

Dislivello : 1300 metri circa (ma ho evitato la traversata sul Ponteranica Orientale in favore del Triomen)

Sviluppo :  10 Km

Interesse : Paesaggistico, floreale, faunistico


Partiamo dunque dalla località dei Piani dell Avaro, facilmente raggiungibile da Cusio, piccolo abitato dell'alta Val Brembana. Posteggiata l'autovettura presso l ampio parcheggio antistante il bar/rifugio, imbocchiamo una sterrata che lambisce un laghetto e ci indirizza comodamente verso un edificio in muratura per la presa dell'acqua. Tralasciando la deviazione a destra per i Laghi di Ponteranica (la useremo per il ritorno, segnavia 109) abbandoniamo la sterrata per risalire un sentiero che traversa agevolmente una valletta (segnavia 109A). Miriadi di anemoni ci accolgono in questo ameno paesaggio e numerose marmotte si lasciano fotografare beatamente!!! Il sentiero si sviluppa con pendenza irrilevante e conduce presso un'ampia sella posta tra il Monte Avaro e la Bocchetta del Triomen. Una rapida divagazione verso Sud permette di raggiungere l'ampia calotta erbosa che contraddistingue la vetta del Monte Avaro, da cui è interessante il panorama sull'intera area dei Campelli. Qui trovo una coppia di bergamaschi con cui scambio due chiacchiere e con cui praticamente condivideremo l'intera giornata, ovviamente oltre che ad una freschissima birra finale!!!! Torno dunque in compagnia di Sergio e Armando alla sella sopracitata, ove nel frattempo si sono portati Pietro ed Enrico. Il numeroso gruppo si indirizza a questo punto  verso l'evidente intaglio che sorge tra il Monte Triomen ed la Cima Trebortoli (cima in attesa di ufficializzazione!). Il sentiero è comodissimo e si sviluppa tra ampi pratoni "infestati" da marmotte e fioriture eccezionali. Alla bocchetta si arriva in non più di mezz'ora ed una volta giunti ci si chiede il da farsi. Pietro ed Armando optano per proseguire verso il Ponteranica Centrale mentre Enrico stuzzica la curiosità mia e di Sergio invitandoci a salire la cresta che si sviluppa sulla sinistra della Bocchetta del Triomen. Abbandoniamo gli zaini (errore perchè si poteva poi traversare in cresta!!!!), accogliamo l'invito e per traccia piuttosto ripida ed a volte esposta (passaggio EE) ci portiamo su questa panoramica vetta innominata, che scopriremo poi essere in attesa di ufficializzazione (scendendo abbiamo infatti incontrato alcune persone che si dirigevano verso la vetta con un basamento metallico per l'innesto di una croce. Queste persone, a loro dire, ci hanno riferito che stanno attendendo il nulla osta dal Cai per attribuire il nome Trebortoli a questa panoramica vetta). Fatto sta che il panorama è eccezionale sulla Est del Monte Valletto e vale assolutamente la pena questa piccola divagazione per ammirare questa fantastica montagna da un angolazione particolarmente indicata (30 minuti dalla bocchetta alla vetta). Nuovamente, scendiamo dunque con un poco di attenzione alla Bocchetta del Triomen e traversiamo alti sui Laghi di Ponteranica per portarci sotto la Est del Monte Valletto e salire ripidamente al Ponteranica Centrale, laddove Pietro ed Armando ci attendono. Foto di rito, autoscatto ed il gruppo nuovamente si separa. Tutti partono per traversare in cresta (fare attenzione anche qui, passaggi per EE esposti e con arrampicata) fino al Ponteranica Orientale mentre io, solo soletto, ritorno sui miei passi abbassandomi sui laghi. Tutto risulta facile ed intuitivo, vedasi la traccia gps....Mentre osservo i miei amici traversare lunga la bella cresta dei Ponteranica, mi fermo a scattare numerose macro presso i Laghi, capaci di regalare grandiose fioriture oltre che, per i più fortunati, famiglie di stambecchi....Mi porto dunque su sentiero agevole ed ampio alla selletta che sorge tra il Monte Foppa ed il Monte Triomen. Il tempo purtroppo inizia a volgere alla peggio, io ho maledettamente fretta di voler concludere quanto prefissatomi e mi abbasso rapidamente sulla placida ed erbosa vetta del Monte Foppa (errore, avrei dovuto salire prima al Triomen!). Qui, è evidente la lunga cresta Est del Triomen che dovrò risalire per portarmi su questa poco frequentata vetta. Il sentiero non esiste, solo verso metà cresta si percepisce una traccia per capre che si mantiene a volte sullo spartiacque ed altre sotto di esso. Inizia a tuonare, e scende qualche goccia di pioggia da condensa.. .Raggiungo l'omino di pietre che contraddistingue l'anticima Est del Triomen, poco oltre le gocce si fanno più consistenti...Avanzo per qualche metro ancora ma abbandono a poche decine di metri l'idea di raggiungere la vetta. Non voglio cacciarmi nei guai ed ho una paura bestia dei fulmini, tanto più se sono in cresta. Scendo quindi rapidamente alla selletta sopracitata, attendo i miei compagni che col teleobiettivo vedo ancora troppo lontani. Non voglio prendere acqua nè fare da parafulmine, rapidamente mi porto ai Piani dell'Avaro per il sentiero 109 ed attendo pazientemente i miei amici che arriveranno 1 ora e venti più tardi. Fortunatamente il temporale ha girato poco distante da noi e l'acqua scesa è stata davvero poca. Tutto sommato ci è andata benissimo, spazio alle foto.....



Traccia gps....


Al primo mattino, dai Piani dell Avaro, il Monte Triomen (al centro) ed il Monte Foppa (a destra). La giornata è spettacolare, peccato non finirà così....


Eccoci al bivio nei pressi della condotta dell'acqua. Qui bisogna mantenersi sulla sinistra ancora per qualche metro dopodichè, sulla destra, parte una traccia che andrà risalita per portarsi alla sella tra il Monte Avaro e la Bocchetta del Triomen


Fantastici anemoni ovunque


Cima Trebortoli sulla sinistra (in attesa di ufficializzazione) e Monte Triomen a destra


La pozza per abbeverata che sorge in prossimità della sella


Fantastico panorama dal Monte Avaro. Da sinistra a destra, il bellissimo Monte Valletto, la Cima Trebortoli ed il Monte Triomen


Pietro, sotto la Bocchetta del Triomen, si prepara a traversare per il Ponteranica Centrale... 


....mentre Enrico, Sergio ed io ci apprestiamo a risalire la cresta Sudest della Cima Trebortoli


Ecco perché ne vale la pena....Gli ultimi metri sono uno spettacolo unico sulla cuspide rocciosa del Monte Valletto


Sempre dalla cresta Sudest, il Lago Superiore di Ponteranica


Enrico arriva in vetta. Alla sua destra il Monte Triomen appare piuttosto piccolo....


Panorama verso il Monte Avaro. In secondo piano, da sinistra, Aralalta, Baciamorti, Monte Sodadura, Corna Grande di Valtorta e Zuccone dei Campelli


Un bel passaggino esposto sulla cresta Sudest della Trebortoli. Bellissime le forme del Lago Inferiore di Ponteranica da questa prospettiva


Panorama dalla Bocchetta del Triomen


La cresta appena ridiscesa


Sergio ed Enrico sorridenti per quanto fatto!!! Ora ci aspetta il Ponteranica Centrale..


...ed infatti ci incamminiamo sul traverso alto...


...da cui è a dir poco strepitosa la vista sul Monte Valletto


La seconda punta rappresenta quella che, dopo ufficializzazione, dovrebbe essere la Cima Trebortoli. Si notano in vetta le persone da noi incontrate e che erano attrezzate per la messa a terra del basamento della croce


Furioso panorama anche dal Ponteranica Centrale. Monte Disgrazia e Gruppo del Bernina sono distinguibili per le imponenti moli


Dal centrale, vista verso il Ponteranica Orientale. Ben si nota la non banale cresta che Pietro, Enrico, Sergio e Armando hanno affrontato per portarsi sulla cima Est 


Ponteranica Occidentale dal Centrale


L'incudine ombrosa e rocciosa del Monte Valletto mentre in secondo piano, il Gruppo del Tre Signori con le prime nuvole forviere di cattivo tempo!!!


Il Monte Ponteranica Orientale dal sentiero per i laghi omonimi


Il Lago Inferiore di Ponteranica


Il Monte Valletto dal Lago Inferiore


Stambecco (foto di Pietro!!)


Un altro fantastico anemone



Stambecchi (foto di Pietro!!)


Un bellissimo anemone narcissino (era pieno ovunque!!!!)


Panorama verso il Passo di San Marco con Fioraro e Azzarini ben visibili


La lunga cresta Est del Monte Triomen


Superata l'anticima percorrerò ancora pochi metri prima di dover tornare sui miei passi...


La cresta Est del Monte Triomen vista dalla sua anticima


L'anticima del Monte Triomen, contraddistinta da un grosso ometto in pietre! Questa non corrisponde in realtà alla vera vetta....


Anche sul Monte Valletto incombono le prime nubi minacciose


Una baita nel fondovalle


Il Ponteranica Centrale


Tutto finisce sotto un grigiore innaturale...


...ad eccezione di questi due piccoli laghetti



Pensare a come era la mattina...Sigh! Piove...Alla prossima...






11 commenti:

  1. Ciao Manuel, ma quante foto hai messo? Complimenti a tutta la combriccola e bravo per le immagini, un saluto, Du.

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  2. Ciao campione! Qualche foto più del solito, verissimo, del resto sono posti dove sono cresciuto in senso montano.... Quindi perdo a volte di obiettività.... Grazie per la solita attenzione, un abbraccio a te ed in particolare alla tua dolce metà....!

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  3. Bel giro Manuel, simile a quello che ho fatto quindici giorni fa con mia moglie, hai toccato qualche cima in più ;)

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    1. Verissimo prof.. Cambia poco, abbiamo però avuto la fortuna di trovare una splendida mattinata... Poi purtroppo il tempo è andato sciupandosi... Comunque sempre gradevoli i piani dell avaro!

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  4. Bravo Manuel ! Sei sempre in movimento ! Questa è una zona che conosco pochissimo e che ho bazzicato anni addietro solo in inverno con gli sci

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    1. Grazie carissimo... Temo però che dovremmo rimandare per l ennesima volta il piacere di incontrarsi... Domenica, ringraziando l organizzatore, sarà una giornata di temporali e piogge ovunque! :(

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  5. Domenica 21 in Grigna si festeggia il Ghezzi salito 4000 volte, ci si potrebbe vedere lì, io penso di salire. Ciao a tutti

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  6. Perdonami prof, senza sarcasmo alcuno e soprattutto davanti a un numero del genere... Chi sarebbe tale Ghezzi?

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  7. Come chi è il Ghezzi??? Ma tu Manuel non sei quello che "mi son stufato di andare in Grigna,ormai le conosco come le mie tasche"...probabilmente le tue erano altre Grigne...:-(
    Per questo giro Orobico in effetti concordo col buon Du,anch'io ho notato tante foto,di cui parecchie ripetitive nelle inquadrature(...poi ti spiegherò...),ma al contempo non posso esimermi dal farti e farvi i complimenti per l'ottima escursione infrasettimanale!
    Clà

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    1. Uffa che noia.... In grigne non vado dal 2008... Non so più nulla... Dopo che si ha la fortuna di vedere le dolomiti di sesto, i cadini di Misurina, il Catinaccio... Le grigne appaiono noiose, brutte e monotone... Urka qui me la sono tirata!! Però è davvero ciò che penso... Giuro di non sapere più nulla del Ghezzi... Quando salii in grigna l ultima volta che era ancora il buon fulvio aurora se non ricordo male il nome... Poi più nulla... Difficilmente ci tornerò, ma con voi... Anche al mare... Un abbraccio

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  8. Avevo sbagliato... Dal 2007....:-)

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